Piano Aria (PAIR): in vigore la L.R. di modifica misure di limitazione alla circolazione
E’ in vigore la Legge Regionale che modifica alcune misure emergenziali del PAIR. Per la modifica delle ordinanze dei Comuni interessati sono rilevanti gli articoli al CAPO IV Disposizioni sulla qualità dell’aria: art. 39 e 40 e 41. La Regione sta anche predisponendo una nota che richiama le norme e ne spiega le modalità attuative.
Le novità in sintesi: revoca divieto di circolazione ai diesel Euro 4 e revoca del doppio livello emergenziale: dopo 3 giorni di superamento scattano direttamente delle misure emergenziali di secondo livello.
LE MISURE EMERGENZIALI
Nella stagione Liberiamolaria 2018/2019 (dal 1° ottobre al 31 marzo) le misure emergenziali saranno di un solo tipo e consisteranno nelle misure emergenziali prima definite “di II livello”.
Pertanto dopo 3 giorni di sforamento, verificato nei giorni di controllo lunedì e giovedì, entreranno in vigore le seguenti misure:
- ampliamento della limitazione della circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli diesel Euro 4
- potenziamento dei controlli sui veicoli circolanti sulla base delle limitazioni della circolazione in vigore
- riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino a massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive
- in presenza di impianto di riscaldamento alternativo, divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – ovvero legna e pellet – aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 4 stelle
- divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc..), di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco
- divieto per tutti i veicoli di sosta con il motore acceso
- divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo
- potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto dei divieti di utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.
Le misure emergenziali, per quanto riguarda la limitazione della circolazione, sono le medesime della stagione 2017/2018.
PER APPROFONDIRE
Nota DG RER Cura del Territorio e dell’ambiente: Misure qualità dell’aria – PDF
Elenco Comuni per l’applicazione della misura sulle biomasse legnose a uso civile – PDF