Ambiente Italia, con il patrocinio di IFEC (Italian Forum of Energy Communities), ha organizzato, nell’ambito della Mostra Convegno Expocomfort, il convegno “Il nuovo teleriscaldamento – Rinnovabili, efficienza e comunità energetiche termiche”.

Il convegno, la cui registrazione è disponibile in questo video, nella sua prima parte, moderata da Chiara Lazzari di Ambiente Italia, ha messo in evidenza alcune delle esperienze in corso in Italia sul teleriscaldamento da rinnovabili e sul coinvolgimento delle comunità locali. L’impressione chiara che si è avuta da questa carrellata è che gli esempi sul territorio siano andati già molto più avanti della normativa e che quest’ultima, quindi, avrebbe bisogno di un tempestivo aggiornamento.
Nella seconda sezione, invece, alcuni dei principali attori del settore, moderati da Paolo D’Ermo di IFEC e da me, hanno dato vita a una ricca discussione sugli elementi che potrebbero e dovrebbero essere inseriti per regolare gli aspetti termici delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), soprattutto facendo riferimento alle innegabili differenze con la parte elettrica.
Un primo aspetto, ad esempio, è l’assenza di una rete termica a livello nazionale, come invece esiste per quella elettrica, e, quindi, l’opportunità di studiare un modello ad hoc per permettere, se possibile, la condivisione virtuale del calore tra i membri di una CER.
Un altro tema, sostanzialmente legato al primo, è quello della necessità, per costruire una CER termica, di realizzare una infrastruttura, cioè la rete di teleriscaldamento: per ridurre i rischi legati a questi investimenti, allora, potrebbe essere opportuno prevedere un fondo di rotazione, un meccanismo di garanzia del prezzo o strumenti finanziari analoghi.
Un terzo elemento emerso, poi, è stato quello della richiesta di formazione e supporto agli sviluppatori di CER, soprattutto quando si tratta di soggetti pubblici, ad esempio Comuni. Un supporto che dovrebbe abbracciare diversi aspetti dello sviluppo di una CER: il legame con la pianificazione territoriale, la stima dei consumi, la costituzione del soggetto giuridico, la strutturazione di una campagna informativa per gli utenti, ecc.

Le presentazioni del convegno sono disponibili qui.