Con l’incontro di giovedì 17 settembre si è concluso il percorso partecipativo “Immagina il tuo PAESe II”, che ha coinvolto i cittadini di Montechiarugolo nella stesura del nuovo PAESC, Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima. Dal percorso sono scaturite proposte e richieste di cui il Comune terrà conto per definire le azioni di mitigazione e adattamento climatico. 

Con l’incontro di giovedì 17 settembre si è concluso il percorso partecipativo “Immagina il tuo PAESe II”, che ha coinvolto i cittadini di Montechiarugolo nella stesura del nuovo PAESC, Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima. La partecipazione dei cittadini è infatti un elemento fondamentale del PAESC, la cui efficacia dipende anche dalla consapevolezza e dai comportamenti individuali.

Il PAESC conterrà nuove misure per ridurre le emissioni di CO2 e per rendere il territorio maggiormente resiliente ai problemi derivanti dal clima ormai cambiato. In linea con gli Obiettivi Globali di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, le azioni del PAESC includeranno progetti di economia circolare, cioè principalmente l’impianto di produzione di biometano a partire dagli scarti agricoli e dai liquami zootecnici, e progetti per lo sviluppo sostenibile, inerenti vari temi quali la mobilità elettrica e senz’auto, la qualità dell’aria, nuovi modelli di sviluppo delle energie rinnovabili.

Il percorso partecipativo ha permesso al Comune di ricevere osservazioni, spunti, idee e critiche da parte dei cittadini “attivi”, che hanno potuto esprimersi in vari modi, compatibilmente con l’emergenza sanitaria in atto: durante gli incontri, che si sono svolti per lo più online, c’era sempre spazio di parola per i partecipanti; inoltre sono state fatte votazioni in diretta e sono stati predisposti questionari, tematici e generali, sempre online. Anche gli strumenti social erano a disposizione dei cittadini, Facebook, Twitter, Instagram e Youtube.

Ora i risultati del percorso sono stati sintetizzati nel documento finale da inviare alla Regione Emilia-Romagna (che ha finanziato il percorso con un bando da circa 15.000 €) e il Comune può avviarsi concretamente alla fase di stesura del PAESC. Sarà valutata la fattibilità di ciascuna proposta e nei prossimi mesi il Comune risponderà in merito all’effettiva realizzazione.

I macro-temi affrontati nel percorso sono stati il valore strategico delle aree verdi, le piste ciclo-pedonali e la mobilità sostenibile, elettrica e condivisa, le Comunità di Energia Rinnovabile e l’impianto di produzione di Biometano, l’amianto.

I risultati per ciascun tema sono sintetizzati nell’immagine sottostante, scaricabile in pdf.